Brevi spunti di Riflessione - Un Giorno Un Pensiero

Salmo 2

1 Perché tumultuano le nazioni,
e meditano i popoli cose vane?
2 I re della terra si ritrovano
e i principi si consigliano assieme
contro l'Eterno e contro il suo Unto, dicendo:
3 Rompiamo i loro legami
e gettiam via da noi le loro funi.

Oggi viviamo in un tempo in cui le parole del salmista sono lo specchio della realtà attuale.
Ogni cosa nel mondo ha come scopo quello di rinnegare e abbandonare i comandamenti  e le regole di vita stabilite dal Signore, in quanto percepite come legami e funi che impediscono la libertà dell'uomo a fare ciò che vuole; nella sua cecità pensa che liberandosi di Dio finalmente sarà libero. Questa cosa la vediamo in tutti gli aspetti della vita: nella famiglia, nel avoro, nella sessualità, nel rapporto con il prossimo ecc...
In realtà l'uomo è schiavo del proprio peccato e delle proprie concupiscenze e non capisce che le regole che il Signore ha stabilite sono per il suo bene, servono per preservarlo dal male e dalle sue conseguenze e, per portarlo a riconoscere il bisogno di Dio e della salvezza.

4 Colui che siede ne' cieli ne riderà;
il Signore si befferà di loro.
5 Allora parlerà loro nella sua ira,
e nel suo furore li renderà smarriti:

In questi versetti vediamo il contrasto tra la ribellione dell'uomo e la sovranità di Dio.
Nel Salmo 30 al v.7 è scritto:"... tu nascondesti la tua faccia, ed io fui smarrito" .
Dio non si mette a far guerra all'uomo, sa quanto siano assurdi, irrazionali e futili i suoi attacchi... Egli ne ride! Basta una sola Parola di Dio perchè essi siano smarriti, basta che Egli allontani da loro il Suo sguardo perchè siano persi.

6 Eppure, dirà, io ho stabilito il mio re
sopra Sion, monte della mia santità.
7 Io spiegherò il decreto:
L'Eterno mi disse: Tu sei il mio figliuolo,
oggi io t'ho generato.
8 Chiedimi, io ti darò le nazioni per la tua eredità
e le estremità della terra per tuo possesso.
9 Tu le fiaccherai con uno scettro di ferro;
tu le spezzerai come un vaso di vasellaio.

Dio non si lascia nè impressionare nè turbare dalle macchinazioni o dalle congiure umane... Dio regna sovrano, nulla di quello che l'uomo può fare o pensare scalfirà minimamente il Suo piano. Mentre l'uomo congiura contro Dio, la Sua volontà è attuata!!!

10 Ora dunque, o re, siate savi;
lasciatevi correggere, o giudici della terra.
11 Servite l'Eterno con timore,
e gioite con tremore.
12 Rendete omaggio al figlio, che talora l'Eterno non si adiri
e voi non periate nella vostra via,
perché d'un tratto l'ira sua può divampare.
Beati tutti quelli che confidano in lui!

Qui vediamo che Dio esorta l'uomo a lasciarsi correggere, a ravvedersi, a sottomettersi, a riconoscere la Sua sovranità, a rendere il giusto timore ed onore a Cristo per non cadere sotto il suo giudizio. Arriverà un giorno in cui la pazienza e la grazia di Dio lasceranno il posto al Suo giudizio.
L'uomo non conosce la sua fine, si illude che alla fine Dio perdonerà tutti ma, la Parola di Dio non dice questo...

In Ebrei 10 è scritto: " È cosa spaventevole cadere nelle mani dell'Iddio vivente".

"Perciò, come dice lo Spirito Santo, Oggi, se udite la sua voce, non indurate i vostri cuori"
Ebrei 3:7-8

Il Signore ha sempre una parola di esortazione, di riprensione, il Suo scopo è quello di benedirci; Egli non gode del nostro male, anzi Egli dice: "Poiché io so i pensieri che medito per voi, dice l'Eterno: pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza" (Geremia 29:11)

Questo salmo inizia con una domanda di Dio: "Perché tumultuano le nazioni, e meditano i popoli cose vane?" ..... Perchè?
Dio rivolge a noi la stessa domanda: Perchè nel tuo cuore c'è agitazione e rivolgi il tuo cuore a cose vane?
"Quel che fa ricchi è la benedizione dell'Eterno e il tormento che uno si dà non le aggiunge nulla" (Proverbi 10:22).

Riflettiamo e andiamo a Lui!